Un adolescente inventa un app per scoprire i politici corrotti



Un giovane americano di 16 anni residente a Seattle ha creato un’applicazione che consente di scoprire i politici corrotti. Chiamata Greenhouse, l’app dovrebbe spaventarne più di uno.

Come funziona? L’applicazione analizza le pagine web che visitate, prestando maggiore attenzione agli articoli di politica, e quando nel testo compare il nome di un politico corrotto, quest’ultimo viene evidenziato. Passando il puntatore del mouse su tale nome, è possibile visualizzare il dettaglio delle donazioni ricevute e da chi provengono.

Screen-Shot-2014-07-07-at-13-07-54-810x481

Supponete, ad esempio, di uilizzare l’applicazione mentre leggete un articolo su un progetto di legge energetica a cui un parlamentare ha dato il suo voto. Potrete così scoprire che il promotore del progetto di legge ha ricevuto una donazione dall’industria petrolifera, risultando ovvio il motivo per cui abbia dato l’assenso a progetti ambientalmente non sostenibili.

Appassionato di linguaggi informatici e di politica, il giovane Nick tenta di aprire gli occhi alla gente che sostiene persone potenzialmente corrotte e di dare una maggior trasparenza alle vere motivazioni dei politici. Lo slogan dell’app è anche molto spiritoso “Some are red. Some are blue. All are green” (Alcuni sono rossi. Alcuni sono blu. Tutti sono verdi) riferendosi al dollaro.

nick rubin

Ecco una bell’idea da importare in Italia.

[via]