In apertura della conferenza annuale degli sviluppatori di software a San Jose, California, Mark Zuckerberg, ricordando che circa 200 milioni dei 2 miliardi di utenti del suo social network sono celibi o nubili, ha presentato al mondo l’entrata di Facebook sul mercato delle app di incontri, tra Tinder e tutti gli altri. L’annuncio, ancora abbastanza recente, ha già avuto i suoi effetti sul settore: uno dei principali siti di incontri a pagamento negli USA, Match, è infatti crollato a Wall Street perdendo ben il 17%.
Zuckerberg ha detto che che la nuova funzione di dating che comparirà su Facebook “è destinata a costruire relazioni autentiche e durevoli, non di una serata”. Non ha precisato se il nuovo servizio sarà a pagamento o se sarà gratuito, ma ha sottolineato che gli users potranno creare un “profilo di incontri” distinto dal profilo della loro pagina Facebook, e che i potenziali partner saranno suggeriti sulla base dei dati di questo nuovo profilo.
Sono state annunciate anche altre novità sul versante privacy, come tutti si aspettavano. A breve, gli utenti di Facebook potranno cancellare la loro “storia” online, ovvero tutti i dati della propria navigazione sul web. La nuova funzione, denominata Clear History, “vi permetterà di vedere i siti e le applicazioni che inviano informazioni mentre voi li utilizzate, di cancellare le informazioni dal vostro account e di disattivare la nostra capacità di immagazzinarli in futuro”, ha spiegato Zuckerberg. “Dobbiamo fare di più per tenere le persone al sicuro e lo faremo. Ma dobbiamo anche continuare a costruire e a connettere il mondo”.