Il “Sideboob” e l'”Underboob” saranno presto vietati in una città degli Stati Uniti



L’underboob selfie (foto della parte bassa delle tette), è una sfida sexy che va di moda sui social. L’idea, che eviteremo di giudicare, consiste nello scattare un selfie con metà dei seni che escono dalla maglietta. Mentre per il sideboob si tratta ancora di un selfie, ma questa volta scattato di lato, in modo da permettere all’immaginazione di galoppare fantasticando sulla forma e l’ampiezza del seno. Una tendenza collegata al movimento #FreeTheNipple, che considera le donne e gli uomini uguali per quanto riguarda l’esibizione del petto nudo.

underboob-fb

Adesso dovreste avere chiari tutti gli elementi necessari per comprendere quanto segue, ovvero la decisione da parte della città di Springfield (no, non ha niente a che vedere con quella dei Simpsons) di vietare queste pratiche per strada.

Secondo il giornale Springfield News-Leader, il consiglio comunale ha votato: 5 voti contro 4, per cui le donne d’ora in poi “dovranno coprire una percentuale più importante del proprio seno quando si trovano in pubblico”. Un’altra regola ferrea invece riguarda entrambi i sessi: sia uomini che donne dovranno coprire il 100% dei loro glutei.

Gli abitanti di Springfield dunque, se si sentiranno privati della propria libertà, dovranno traslocare a New York, alle Hawaii, nel Maine, in Ohio o ancora in Texas, stati in cui le donne possono uscire le minne senza problemi. #paradise

underboob1

sideboob