Quando si parla di estate si parla di libertà, di vacanza, si parla di relax e di tempo libero, di assecondare le proprie passioni, i propri desideri, tutto quello che il resto dell’anno non possiamo fare possiamo farlo d’estate. Molte persone sono alcune da settembre a giugno e altre ad agosto. Si cambia, si parte, si prova, si conosce.
Per partire bisogna essere giovani, ma non sulla carta d’identità, giovani dentro, desiderosi di scoprire, di conoscere persone nuove, posti mai visti, situazioni inedite.
Uno dei limiti maggiori dell’estate è dato dal budget, non sempre si ha la copertura economica che ci vorrebbe a fare quello che si desidera. C’è un’iniziativa però che potrebbe far saltare questo limite.
E’ un’iniziativa che si chiama Social Media Traveller 2019, ed è destinata a chi sa fare il social media manager e vuole viaggiare, praticamente un sacco di gente.
Avresti voglia di andare in Andalusia a fare surf? O mangiare carbonara a Roma? O fare un giro di Amsterdam in bici, e magari il giorno dopo mangiare una Sacher a Vienna? Allora è perfetto.
Tutto questo gratis, eh si avete letto bene, gratis. Un mese di viaggio in Europa gratis per chi cura i social dell’azienda che organizza l’iniziativa. Si chiama Ao Hostels e ha ostelli in tutta Europa.
In pratica tu viaggi l’Europa come ti pare, giri per i posti che vuoi, e mentre viaggi racconti il tuo viaggio sui canali social di Ao Hostels, facendo uno storytelling di tutto il percorso, seguendo le esperienze che fai e immortalando i momenti più importanti.
Ao Hostels si prende cura delle spese di viaggio e il vincitore invece dovrà prendersi cura dei canali social ufficiali. Avrà il compito di fare foto e video, Stories e contenuti divertenti e coinvolgenti. L’obiettivo è infatti proprio quello di coinvolgere i fan, i follower, attraverso il proprio viaggio, il proprio giro per “il vecchio continente” che mai come in questa iniziativa sa riscoprirsi giovane e moderno.
Tu giri per le città più emozionanti d’Europa e non paghi niente, serve solo avere almeno 18 anni, parlare italiano fluentemente e voler partire per il viaggio dei propri sogni. E’ una sfida, una di quelle esperienze on the road alla Kerouac che ti rimangono per tutta la vita.
Una specie di inter rail social pagato e offerto da Ao Hostels, una sfida che sta facendo il giro del mondo e a cui tutti vogliono partecipare per riuscire a vincere l’ambito premio.
Ma materialmente in cosa consiste il premio? Ao Hostels ha studiato tutto nei minimi dettagli per organizzare il viaggio perfetto. Premi studiati per assicurare il miglior viaggio per il vincitore, che dovrà raccontare la sua esperienza sui social ufficiali.
Il premio infatti include:
- Un mese di viaggio attraverso l’Europa, massimo per 2 persone, per condividere le esperienze su i social
- Un rimborso delle spese di viaggio
- Un compenso di ben 1500 euro per le spese extra che si affrontano
- Il soggiorno gratuito in uno degli ostelli Ao sparsi per l’Europa
E quali sono i social su cui si dovranno condividere le esperienze fatte in viaggio?
Sono studiati a tavolino per creare il miglior scambio tra viaggiatori e follower, tra seguaci e seguito, tra il vincitore e i fan, nonché follower di Ao Hostel. I social scelti sono infatti ovviamente Instagram, il social del momento che tramite le Stories e i tag permette di condividere contenuti in real time più coinvolgenti e accattivanti. Poi Facebook, più istituzionale e serio, meno informale ma comunque molto coinvolgente per un target diverso. TikTok, il social cinese dove puoi pubblicare brevissime clip musicali per interagire con il pubblico, e infine Youtube, di proprietà di Google, dove i video sono l’unico contenuto caricabile e in cui si racconta con la tecnica del vlogging la propria esperienza.
Social Media Traveller 2019 è già cominciato, sono già tantissimi gli aspiranti viaggiatori che hanno mandato la richiesta, per cercare di vincere il viaggio della vita, un viaggio in Europa con un amico, un fidanzato, un conoscente o un semplice compagno di viaggio, o anche da solo.
Per viaggiare per l’Europa in libertà e gratis, potendo spostarsi, mangiare e dormire gratis, un po’ come quando i genitori ti “sponsorizzano” l’inter rail tramite i fatidici versamenti sulle carte prepagate che non bastano mai, stavolta basteranno eccome, e ci sarà anche un rimborso di spese extra.
Ma poi vuoi mettere l’avventura di fare un viaggio per un’organizzazione internazionale, con l’onere e l’onore di rappresentarla tramite quelli che ormai sono il biglietto da visita di ogni azienda: i social. Diventare un travel blogger, un testimonial per caso e condividere il proprio grande viaggio con altri appassionati di viaggi e di ostelli? Sarebbe un sogno farlo anche pagando, in più qui è gratis.