Trump firma (già) il suo primo decreto contro l’aborto



Il presidente degli Stati Donald Trump ha firmato nello Studio Ovale tre ordini esecutivi, tra cui quello con cui ristabilisce il bando sull’erogazione di fondi federali alle Ong internazionali che praticano aborti o forniscono informazioni a riguardo. Si tratta di un provvedimento che, da quando fu introdotto dall’amministrazione repubblicana nel 1984, è stato revocato dalle amministrazioni democratiche e reintrodotto da quelle repubblicane che si sono succedute. L’ultima volta era stato il presidente Barack Obama a cancellare il bando.

Anche Trump, che firma quest’ordine esecutivo a pochi giorni di distanza dal suo insediamento, non ha perso tempo. Non solo: venerdì 20, nel giorno in cui ha giurato da presidente, ne ha firmato un altro che aveva l’obiettivo di incoraggiare le agenzie federali a smantellare buona parte dell’Obamacare, la riforma sanitaria voluta dal suo predecessore.

Per firmare questo provvedimento emblematico, il 45esimo presidente degli Stati Uniti ha scelto di essere in una stanza con … soltanto uomini bianchi, tutti apertamente contro l’aborto.