Sul Monte Bianco esiste la libreria più alta d’Europa



Immaginatevi una domenica pomeriggio. State leggendo un libro dopo una settimana piena di lavoro. Vi alzate per farvi un caffè ma quello che osservate dalla finestra non è più il vostro vicino che sta annaffiando le piante. Non state vedendo nulla: o meglio, non state vedendo nulla che non sia bianco.

Guardate un po’ più attentamente e realizzate che quella è neve. No, non state sognando. Siete appena finiti nella Feltrinelli 3466. Sì, quella stessa libreria che normalmente in città superavate con grande disprezzo perché ormai leggete solo su ebook come ogni ecologista che si rispetti e ora vi state mangiando le mani per non averla finanziata di più per costruire altri angoli paradisiaci.

La Feltrinelli 3466 è tutto questo: oltre ad aver ricevuto il titolo di libreria più alta d’Europa (il suo nome infatti deriva dalla sua posizione a quota 3.466 metri) il vero primato sta in quello che offre.

Questa oasi dei lettori infatti non è solo libri, o forse quelli addirittura passano in secondo piano: azzardiamo che il quadretto idilliaco del Monte Bianco che si staglia all’orizzonte ci farebbe prendere in mano anche After di Anna Todd.

Noi lo inseriamo subito tra quei posti da visitare almeno una volta nella vita (riaprirà a metà febbraio). Per raggiungere questa piccola gemma di soli 60 metri quadri basta salutare tutti e andare a Courmayeur, poi prendere la funivia Skyway Monte Bianco a Punta Helbronner.

Al vostro arrivo vi aspettano una selezione di poco meno di 400 titoli e 2000 volumi divisi per temi sullo sfondo comune della vita in montagna: libri illustrati e di fotografia, narrativa per adulti e ragazzi, libri sulla cucina valdostana e gli itinerari più belli.

Ce n’è per tutti anche se non aprite un libro dalla terza media e, se proprio non conoscete il vocabolo leggere, a rincuorarvi di questa mancanza avrete niente di meno che la montagna più alta d’Italia