In Scandinavia, gli anziani dovranno ritornare a scuola



E se per i nonni e le nonne tornare sui banchi di scuola fosse obbligatorio? Ci stanno pensando alcuni Paesi nordici e scandinavi, quelli raccolti nel Nordic Council, fra cui Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia, Svezia, isole Fær Øer , Groenlandia e le finlandesi (ma di lingua svedese) isole Aland. La proposta è contenuta del rapporto firmato da Poul Nielson, al settimo punto del suo documento dedicato al futuro del lavoro. Il suo progetto vede nel prossimo futuro gli anziani essere obbligatoriamente coinvolti in un programma educativo e continuativo. Tutto per continuare a rimanere competitivi sul mercato con l’allungarsi della vita media.

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Non male come idea, se si pensa che oltre ad essere vantaggioso per il Paese, aumentando così il numero di braccia e menti in più da sfruttare, potrebbe essere un modo per aiutare le persone che hanno superato una certa età a sentirsi ancora utili per la società. Non si sa ancora se la proposta verrà accettata, sicuramente verranno valutati pro e contro per poter stabilire quanto sia indicato dare la possibilità agli anziani di tornare sui banchi di scuola. Resta comunque che la domanda è stata inviata al Consiglio dei Paesi Nordici, che valuterà tutte le condizioni necessarie affinchè possa attuarsi tale proposta.

«La combinazione dei rapidi sviluppi tecnologici con il graduale incremento dell’età pensionabile aumenta il fabbisogno di nuove forme di educazione» ha spiegato il politico danese, membro del Nordic Council of Ministers, all’Eu Observer.