Come il rumore del phon è diventato un’ossessione per i giovani



Vi è mai capitato di ascoltare il rumore del phon e di rilassarvi inspiegabilmente? Capita spesso di tranquillizzarsi sentendo i rumori prodotti da aspirapolvere, lavatrice, condizionatore e ventilatore: si chiama rumore bianco e prende questo nome grazie alla sua analogia con la luce bianca.

È una dipendenza che accomuna diversi giovani che raccontano il loro modo di rilassarsi attraverso il suono e il rumore del phon. Molti lo utilizzano per addormentarsi, altri per studiare e concentrarsi meglio ma i commenti che si leggono sotto i video pubblicati su Youtube – che riprendono un phon in funzione per oltre 60 minuti – sono quasi incredibili.

Se è la prima volta che la sentite nominare, probabilmente la sigla ASMR non vi dirà un granchè. Eppure sotto di essa si cela una grande comunità di appassionati di questa pratica che può apparire bizzarra e, almeno a me, a tratti addirittura perversa.

A.S.M.R. è acronimo di “Autonomous Sensory Meridian Response“, in italiano “Risposta autonoma del meridiano sensoriale“. E’ un neologismo per indicare una piacevole sensazione di formicolio al cuoio capelluto, lungo la schiena o sulle spalle, di solito accompagnato da uno stato di torpore e completo rilassamento mentale di chi la sperimenta.

Se l’argomento vi interessa potete leggere di più qui.