Le petroliere riforniscono di energia per l’economia mondiale, e per questo fatichiamo ad immaginare un futuro senza di loro. Ma una volta troppo vecchie per lavorare, che fine fanno? Un gruppo di architetti ha pensato ad una loro riconversione: utilizzarle come infrastrutture. In questo momento ci sono centinaia di petroliere in disuso che rimangono abbandonate in cimiteri di navi dove vengono cannibalizzate: alcune persone ne smembrano lo scheletro in acciaio per vendere i pezzi e ottenere un piccolo profitto a discapito di un pericolo altissimo. Si tratta di una pratica che i governi vorrebbero impedire, ma poi cosa faremmo di questi relitti?
Un gruppo di designers olandesi ha immaginato un progetto che ha preso il nome di Black Gold, in cui si propone di riutilizzare questi tanker giganti come dei palazzi aperti al pubblico. Il capo progetto Collaris propone di rimuovere alcune parti della struttura interna rimpiazzandole con diversi piani. Gli architetti hanno in mente di realizzare un centro culturale, oppure dei mega centri commerciali con appartamenti. Come riciclare tonnellate di acciacio rendendo questi mostri del mare accoglienti per tutti noi.