I musei in cui si può trascorrere una notte in mezzo all’arte



Il 16 giugno dello scorso anno, il MAXXI di Roma ha organizzato un esperimento in cui si richiedeva a 20 persone di dormire sotto un quadro diverso del museo. Successivamente i loro sogni sarebbero stati analizzati per capire in che misura l’ambiente che ci circonda influenzi i nostri sogni.

È incredibile, ma ci sono sempre più musei che aprono le porte anche di notte. Si tratta di musei d’arte, di archeologia e di storia naturale che permettono ad alcuni visitatori di dormire tra le loro opere esposte.

Sono, ad esempio l’American Museum of Natural History di New York, che organizza una postazione per dormire sotto la famosa balena blu; la galleria egizia del British Museum e il museo di storia naturale di Londra; il Rubin Museum of Art a New York dove si può passare la notte sotto alle opere che rappresentano il Buddha. Anche in Italia si organizzano esperienze simili, come ad esempio al Muse di Trento, al Palazzo Ducale di Venezia, al Post di Perugia.