Quando l’architetto Charles Matz e lo storico Jonathan Michael Dillon hanno deciso di scansionare un sito storico patrimonio dell’umanità, in Etiopia, non immaginavano che il loro rendering in 3D sarebbe diventato una vera e propria opera d’arte.
I due hanno usato una tecnologia per scannerizzare in 3D l’architettura della città storica di Harar con l’obiettivo di preservarne le forme nel tempo. Il team ha scansionato numerose zone della città, dai mercati agli edifici e le strade, e in alcune delle immagini sono comparse delle misteriose figure simili a fantasmi.
La tecnologia Lidar permette di misurare la struttura tridimensionale di ogni superficie illuminando la zona interessata con un raggio laser e misurando la luce che viene riflessa dall’oggetto. Il processo richiede circa 9 secondi per completarsi, ciò significa che durante la misurazione ogni movimento potrebbe modificare l’immagine. Ed è proprio a causa di movimenti che si sono formate le splendide figure che potete vedere nelle immagini.