La cultura giapponese ha sempre affascinato molto il mondo occidentale. Un elemento caratteristico della tradizione orientale sono certamente le piante di bonsai, che richiedono tempo e dedizione ma aiutano moltissimo a rilassarsi e purificano letteralmente l’ambiente che li circonda, portando alla pace dello spirito, almeno secondo i giapponesi. Anche se in realtà l’arte del bonsai non è nata in Giappone ma in Cina, più di mille anni fa, sotto il nome di “penzai” (tipo “pensai” detto alla romana), ed è stata poi rielaborata dai Buddisti zen nipponici. Il mantenimento di queste piante non è semplice, in quanto per impedirgli di crescere troppo e far sì che mantengano la forma tipica e le foglie piccole, bisogna curarle costantemente, preoccupandosi di tagliarne le radici e i boccioli molto spesso. Ma visti questi risultati, pensiamo ne valga la pena:
