Ecco la risposta di una donna sovietica, durante una trasmissione televisiva del 1986, alla domanda di un’americana relativa alle differenze tra gli Stati Uniti e l’URSS in quanto ad immagini sessualmente esplicite. “Nella televisione dell’URSS non c’è sesso”. A causa della propaganda, l’Unione Sovietica aveva deciso di tagliare dove gli faceva comodo. Negli anni ‘40, in America c’erano già le pinup, una forma d’arte che animava gli animi dei soldati in guerra con immagini di donne mezze nude disegnate sulle riviste o le cartoline.
I manifesti sovietici invece erano molto più propagandisti. Ma tutto ciò ormai è passato, e l’artista contemporaneo russo Valery Barykin ha deciso di realizzare un mix tra le pinup americane e i manifesti propagandisti della Russia. I valori dell’Unione Sovietica mischiati alla disinvoltura americana, un risultato strano ma piacevole.