La Boiler Room sbarca a Milano: ecco la lineup



Chi non ha mai sentito parlare di Boiler Room nel 2015? No dai, seriamente, non potete esservi persi il fenomeno creato a Londra ormai 5 anni fa. Se nel frattempo foste andati a vivere in Antartide… Boiler Room ritrasmette dei DJset in live streaming da luoghi atipici e in mezzo ad un pubblico ridotto, come in una serata tra amici.

Originale e anche abbastanza semplice nell’idea (la formula del successo), il progetto consente a dj come Richie Hawtin, Nicolas Jaar, Chet Faker, Carl Cox e centinaia di altri, di suonare dei vinili (o mp3) in mezzo ad una chiesa, un appartamento da dandy o un rooftop d’albergo. Sviluppato a Londra e poi a Berlino, capitali storiche della festa, il concetto di Boiler Room ha impiegato parecchio tempo prima di arrivare in Italia. Colpa di chi? Boh, fatto sta che l’11 giugno sarà quindi una bella data per tutti quelli che seguono il fenomeno. Dopo una lunga attesa, finalmente la Boiler Room sbarca a Milano. Il luogo? Ovviamente segreto. Provate a registrarvi QUI e se ci saranno ancora posti disponibili 48 ore prima dell’evento riceverete conferma. Per il momento è stato annunciato solo Dj Harvey, gli altri 3 artisti si scopriranno nei prossimi giorni.

dj harvey

DJ Harvey, sultano del Dancefloor

Membro fondatore del Tonka Sound System, amico di Soul II Soul e Larry Levan, e fondatore dell’etichetta Black Cocks, famoso anche per i suoi set allo Zap Club, Ministry of Sound, o ancora al Blue Note. Durante le sue Sarcastic Disco Parties a Los Angeles gli capita di mixare per 12 ore senza nemmeno accorgersene, in vecchie fabbriche piene di hipster ubriachi. Le feste di DJ Harvey sono talmente pazze che Beyoncé una volta si è fatta rimbalzare.