Yoko Ono fa causa al marchio di bibite “John Lemon” e fa cambiare il nome



Un imprenditore polacco ha lanciato, qualche tempo fa, una linea di bibite gasate col nome di John Lemon, probabilmente “involontariamente influenzato” da una delle immagini della campagna del 1995 di Armando Testa per Esselunga, che tutti ci ricordiamo. Comunque, quello che l’imprenditore forse non sapeva, è che esiste un copyright sul nome di John Lennon, divenuto un marchio registrato nel 2016 per volere della vedova dell’ex Beatles, Yoko Ono.

La donna ha fatto causa all’azienda polacca costringendola a cambiare il nome dei suoi prodotti, accusandoli non solo di aver usato il nome di Lennon, ma di sfruttare la sua notorietà per vendere i prodotti. La piccola azienda non ha voluto cominciare una battaglia legale che evidentemente non avrebbe potuto permettersi, e ha accettato di modificare il nome della compagnia.

Se non l’avesse fatto, i legali di Yoko Ono avevano imposto, come pena, un risarcimento di 5mila euro al giorno, e di altri 500 euro per ogni bottiglietta di Lemon venduta. Il nome cambierà a novembre, mese entro il quale l’azienda polacca si impegna a smaltire tutte le bottigliette di John Lemon prodotte fino ad ora.