Silvio è su Instagram da poche ore ed ha già più di 13k followers. Nel contesto dei social network, la parola “follower” viene tradotta in italiano col vocabolo “seguaci”. Un po’ eccessivo come termine per identificare persone che semplicemente “seguono” qualcun altro su un social. Se stasera ci presentassimo ai nostri amici proclamando: “ho 500 seguaci su Twitter” penso che il sentimento comune che scateneremmo sarebbe di ilarità e compatimento. Ma ai followers di Silvio, effettivamente il termine seguaci si addice molto bene.
Come avrete notato, lo stiamo chiamando per nome. Prima d’ora forse non ci sarebbe mai passato per la testa di dare tanta confidenza a Sir. Berlusconi, ma dalla comparsa di questo tenero account che lo vede alternarsi tra contesti istituzionali e situazioni di tutti i giorni, ci è sembrato che scendesse di qualche gradino dalla scala della stronzaggine. Agli occhi di un drogato di social network, oggi Silvio potrebbe sembrare niente più che un simpatico nonnetto, solo con dei trascorsi un pochino fuori dalla norma.
Non tutti i nonnetti sono stati contemporaneamente presidenti del consiglio, proprietari delle aziende di mezza italia e trombatori di mignottoni.
Adorabile, insieme ai suoi cagnolini: Dudù, Dudina & Harley. Ci ricordavamo una sua passione per le cagne, ma quella per gli amici a quattro zampe pare nuova. Adesso che avrà un sacco di tempo a disposizione (prima o poi anche Silvio si spaccherà le palle di vedere il Milan che perde una partita dietro l’altra) immaginiamo come possa trascorrere il suo tempo, magari è stato sotto consiglio dei suoi segretari che ha aperto l’account Instagram iniziando a postare foto di cagnetti che tanto piacciono al popolo. Sarà proprio immaginando un nuovo governo guidato da lui e formato da cani di tutto il mondo che riconquisterà il potere…
Ministro della giustizia
Silvio ha assolutamente bisogno di una cagna di fiducia per questo ruolo, ecco perché sceglierebbe Dudina.
Ministro della Difesa
Harley è perfetto. Ancora giovane, ma ha la stazza e l’indole giusta per ordinare bombardamenti a destra e sinistra ogni qualvolta ce ne sia bisogno.
Il Ministro del Lavoro
in Italia ha sempre l’ingrato compito di portare brutte notizie. potrebbe quindi essere il cane giusto: simpatico, solare e sempre positivo, Doge avrebbe le qualità giuste per tenere a bada ogni dissenso.
Il Ministero della Salute
non poteva che toccare a Marnie, con tutti i problemi di cui ha sofferto è il cane migliore per questo ruolo.
All’Economia…
non ci sono dubbi: Boo, il cane che ha portato milioni di dollari nelle tasche dei suoi padroni accetterebbe di buon grado la proposta di Silvio.
Ministro dei beni
Mishka, l’Husky canterino sarebbe perfetto nel ruolo di ministro dei beni e delle attività culturali. Con la sua vocazione artistica potrebbe rendere giusti servigi alla patria.
Ministro della pubblica istruzione…
mmm, chi si prenderà cura delle menti del domani? Con quella faccia da pirla Doug the Pug sarà perfettamente in grado di annichilire le giovani menti in modo che non pensino ad altro che a minchiate.