In Giappone, approvata la legge per permettere all’imperatore Akihito di abdicare



Il Parlamento del Giappone ha dato il via libera: è stata approvata una legge che permetterà all’imperatore in carica, Akihito, di abdicare. Per il Paese del Sol levante è un avvenimento: infatti, è la prima volta in 200 anni che capita che un imperatore decida di lasciare il proprio trono.

akihito

Akihito ha 83 anni e aveva già manifestato la propria volontà di lasciare la propria carica, forse a causa dell’età e delle difficoltà nel mantenere il suo ruolo per le difficili questioni da risolvere. La nuova legge, passata prima dalla Camera dei rappresentanti e approvata poi dalla Camera dei consiglieri, è stata elaborata apposta per Akihito, per permettergli di abdicare.

Akihito è salito al trono nel 1990. È stato il primo imperatore ad assumere la carica senza alcuna prerogativa di discendenza divina, grazie alla rinuncia fatta dal padre negli anni Sessanta. A succedergli sarà il figlio, Naruhito, primo in linea di successione al trono. Sarà il governo giapponese a decidere le tempistiche riguardanti l’abdicazione e l’insediamento del nuovo imperatore, in un periodo che potrebbe estendersi fino a tre anni.