Non c’è niente da fare: ce l’hanno tutti con gli hipster. Wired US ha da poco pubblicato un articolo fotografico in cui vengono comparati alcuni scorci del quartiere di Brooklyn, a New York, prima e dopo l’invasione hipster.
“Brooklyn era un gran bel posto in cui vivere prima che arrivassero gli hipster con le loro fixies, le loro birre schifose e i donuts artigianali. Pensateci per un momento: donuts artigianali. Adesso gli affitti hanno raggiunto prezzi folli, c’è un negozio vintage ogni dieci metri ed è impossibile sfuggire alle musiche degli Arcade Fire o dei Tame Impala”.
Per bacco, i giovani barbuti devono averne combinate davvero delle belle per suscitare tanto odio. Noi credevamo che non avessero fatto niente di male. In ogni caso, Kristy Chatelain ha realizzato questa serie di foto prima/dopo per renderci conto dello “scempio” che hanno combinato quei maledetti hipster.
Siamo gli unici a pensare che anche così Brooklyn non sia poi così male?