In Emilia Romagna i contraccettivi sono gratuiti per gli under 26



I contraccettivi in Emilia Romagna sono ora gratuiti per tutti gli under 26 che si rivolgano ad un consultorio, a due condizioni: che siano residenti in uno dei comuni della regione e che siano iscritti al servizio sanitario nazionale. Il beneficio si estende anche alle donne fino ai 45 anni disoccupate o “con esenzione di lavoratrici colpite dalla crisi” dopo un aborto o nell’immediato post partum.

Il progetto è ufficialmente iniziato a maggio, dopo essere stato approvato nel mese di gennaio, ma se ne era parlato già alla fine dell’anno scorso quando l’assessore alla Sanità Sergio Venturi aveva illustrato la delibera.

Secondo quanto riporta La Repubblica, “il risultato è che in poco più di un mese al Poliambulatorio Roncati, dove c’è lo spazio giovani del distretto cittadino, hanno già fatto richiesta di contraccettivi gratis 103 donne: per la stragrande maggioranza ragazzine tra i 14 e i 19 anni, quasi tutte italiane, alle quali si aggiungono una decina di donne tra i 20 e 26 anni”.

Per motivare questa scelta, che sarà un grande aiuto per molte persone per le quali il costo delle contraccezioni rappresenta uno scoglio, la Regione ha scritto: “La quota di donne residenti che nel 2016 ha già avuto un’esperienza di interruzione volontaria di gravidanza è stata del 31%. L’interruzione di gravidanza è un intervento che comporta rischi, anche se ridotti per la salute riproduttiva futura della donna ed è pertanto prioritario mettere in campo tutte le azioni per ridurre il fenomeno”.

Anche l’Unione Donne Italiane, in una nota, ha sottolineato l’importanza di far conoscere questo provvedimento. “Non abbiamo dimenticato cosa succedeva quarant’anni fa, quando l’aborto era un reato e i contraccettivi sono stati illegali fino al 1971. Siamo andate nelle piazze, ma bisogna andare anche oltre. Le donne devono sapere che per la prima volta in tutta la regione la contraccezione è gratuita”.