« Marauders Map »: così Aran Khanna, studente in informatica ad Harvard, ha intitolato la sua estensione per Chrome che consente di rintracciare tutti gli spostamenti dei vostri contatti Facebook. Omaggio alla preziosa “Mappa del Malandrino” di Harry Potter, stavolta non si tratta di magia, ma di dati informatici messi a disposizione da Facebook. Questo studente si è reso conto che l’app di messaggeria istantanea Facebook Messenger trasmette i dati di geolocalizzazione in automatico ad ogni messaggio inviato. Informazioni così precise che vi permettono di localizzare chiunque vi scriva.
“Ho deciso di divertirmi un attimo con questi dati”, ha spiegato lo studente. Ha così creato un’estensione per Chrome in grado di raccogliere dati di localizzazione e trasmetterli su una mappa. È quindi possibile capire l’indirizzo di un contatto osservando da dove manda messaggi la sera tardi. Khanna è riuscito a localizzare addirittura la camera di uno studente dell’università di Standford che conosceva appena. Non serve avere un contatto tra gli amici per effettuare quest’operazione di stalking, che a dire il vero è veramente spaventosa, basta condividere dei messaggi, anche in una conversazione di gruppo.
“Ho deciso di creare questo programma per dimostrare l’impatto delle informazioni che ognuno di noi condivide e il potere di Facebook di entrare nel più profondo della nostra vita privata. L’unico modo per scappare è disattivare la geolocalizzazione”.
Vittima del suo successo, due giorni dopo l’applicazione non funzionava più poiché richiedeva enormi risorse. Aran Khanna ha reso pubblico il codice per permettere a tutti di duplicarlo o ispirarsi a questo programma. Intanto lo studente si è visto offrire uno stage da Facebook. Taac.
