Chicago è convinta di essere la capitale della pizza



Sappiamo che avete riletto il titolo per tre volte per capire se steste ancora facendo uno dei vostri incubi peggiori. Purtroppo di sogno non c’è nulla e quello che è successo è così grave che potrebbe diventare il pretesto per uno dei processi più importanti della storia.

La metropoli di Chicago, sicuramente sotto effetto di un gran numero di sostanze stupefacenti, in onore del National Pizza Day di qualche giorno fa se ne è uscita con una frase che ci ha fatto raggelare: le parole incriminate sono “proud to be the pizza capital of the world”, quando di proud al massimo possono vantare solo gli M&M’s.

Se già così basterebbe a tagliare qualsiasi tipo di rapporto diplomatico con l’America, oltre all’auto-incoronazione che manco Napoleone siamo stati costretti a sorbirci le ragioni molto fondate di questo primato: secondo il giornalista Brandon Pope, che di Pope proprio non ha nulla considerando le tante bestemmie, nessun’altra città offrirebbe la stessa scelta e qualità della pizza.

Sulla prima affermazione potrebbe anche trovarci d’accordo dato che sono stati gli unici capaci di rovinare una perfezione di invenzione come la pizza, elaborando astruse versioni vendute ai turisti come le specialità del posto.

Perché noi prendiamo tanto in giro gli Americani per la pizza all’ananas, ma ce ne sono tante altre sconosciute che ci faranno diventare implacabili: stiamo parlando della pizza con gelato al sapore di pizza, una variante nata per celebrare l’Italia e le sue due invenzioni culinarie più famose (che non ci vengano a dire che la nostra non è la terra dove si mangia meglio) ma che a noi fa a salire ancora di più il crimine.

Fortunatamente sono già intervenuti alcuni nostri “avvocati”, tra cui l’attore di Gomorra Salvatore Esposito che ha continuato la frase blasfema con “After Napoli my US friends!!!”. Noi speriamo che questa brutta storia possa veramente essere stato un sogno, e intanto continuiamo a vivere consapevoli che oltre a essere i connazionali di Raffaele Esposito la nostra è anche la pizza più buona!