Il numero di ciclisti non cessa di aumentare, per esempio in Germania, tra il 2006 e il 2014, è passato da 67 a 72 milioni. Ma è anche aumentato il numero di furti di biciclette del 7%, tra il 2013 e il 2014, anno durante il quale 340.000 biciclette “hanno involontariamente cambiato il proprietario”, come scrive Süddeutsche Zeitung.
Presentare denuncia non serve quasi mai a nulla: solo il 10% dei furti di biciclette, oggetto di denuncia alla polizia tedesca, trova una soluzione. “Sembra che il furto di bicicletta sia divenuto un delitto facile, davanti al quale la polizia non può che capitolare”, spiegano nel giornale. “Le malcapitate vittime possono solo attendere il ‘telegramma di condoglianza’, una lettera standard nella quale è indicata che la procedura è stata abbandonata perchè i colpevoli non possono essere ritrovati”.
Di conseguenza, sempre più ciclisti vittime di questi furti, decidono di prendere in mano la situazione, approfittando delle opportunità che offre internet, ad esempio postando un annuncio sul sito www.fahrrad-gestohlen.de (bicicletta rubata) o nel gruppo Facebook della capitale tedesca Stolen Bikes Berlin.
Ci si appella con sempre più insistenza alla tecnologia. La Süddeutsche Zeitung mostra l’esempio della start-up tedesca FahrradJäger (cacciatori di biciclette), con base a Rostock, che ha creato un’etichetta adesiva sulla quale inserire il codice QR, che sembra possa avere effetti dissuasivi. Ecco l’idea: “Un ladro potenziale si rende conto dell’etichetta sgargiante che indica che il proprietario della bicicletta fa parte di una comunità, nella quale i membri potranno sorvegliare la bicicletta oggetto di attenzione. Se la bicicletta viene comunque rubata, il proprietario può essere informato della localizzazione grazie alle coordinate contenute nel codice QR”.
FahrradJäger guarda lontano lanciando per il 2016 un altro progetto: un sistema che lancia un allarme in caso di furto e trasmette la posizione del ladro al suo proprietario. Un’altra impresa specializzata, Velocate, propone già questo tipo di tecnologia: una luce posteriore contenente un sistema GPS collegato a una applicazione smartphone, che avvisa il proprietario in caso di furti e permette di sapere in tempo reale dove si dirige il ladro!