Arriva il parcheggio che va a preghiere, un’ora di sosta 10 Ave Maria



Succede ad Avezzano, il parcheggio si paga con la fede. C’è infatti un parchimetro che non va a monete ma a preghiere. Per lasciare l’autovettura in sosta in questa zona, non soldi, né oboli classici: ci vogliono azioni dello spirito, preci precise e quantificabili indirizzate alla Madonna e a Cristo.

Per un’ora di parcheggio, si “pagano” 10 Ave Maria, che diventano a 20 per due ore, 30 per tre, 40 per quattro. E per cinque ore? L’intero santo rosario. Mentre per un quarto d’ora al massimo basta un Pater Ave Gloria.

Un parcheggio che in teoria è riservato ai parrocchiani che vanno a messa e a catechismo. Ma se preghi puoi parcheggiare. Ovviamente è un’operazione di marketing.

“Spero che questo gesto, che vuole essere una simpatica esortazione a pregare sia per la Madonna che per Gesù Cristo e a rendere più agevole la frequentazione della chiesa usando il parcheggio interno, stimoli una maggiore partecipazione dei parrocchiani alle funzioni religiose” ha dichiarato don Vincenzo De Mario, il creatore dell’iniziativa.