Il fantastico museo francese dentro ad un’ex piscina degli anni Trenta



Si trova a Roubaix, piccola città dell’estremo nord della Francia, il Piscine-Musée, un museo nato all’interno di un edificio costruito negli anni Trenta come stabilimento balneare pubblico: gran parte delle opere si trovano infatti attorno ad una grande piscina.

Il Piscine-Musée è aperto da 17 anni e alla fine del mese di ottobre di quest’anno ha celebrao il primo, importante, ampliamento-rinnovamento: sei mesi di chiusura e di lavori per estendere di 2 mila metri quadri la sua superficie, che oggi consta di oltre 10mila metri quadri, 8mila dei quali accessibili al pubblico. Dal primo anno di attività, che registrò 200.000 visitatori, l’affluenza al museo è aumentata sempre di più, tanto che il Journal Des Arts ha denominato La Piscine “il più bel museo fuori Parigi”.

L’impianto è nato tra le due guerre, tra il 1927 e il 1932, capolavoro Art Deco pensato dall’architetto locale Albert Baert. L’idea era quella di ricreare uno stabilimento termale antico che si proponesse come tempio del benessere. La struttura, sede dell’unica piscina olimpionica della regione del Nord della Francia, conobbe grande successo fino ai suoi ultimi anni di vita, e venne chiusa nel 1984 per motivi di sicurezza.