Marc Quinn realizza degli inquietanti autoritratti con il proprio sangue



Con la serie intitolata semplicemente Self, l’artista inglese Marc Quinn realizza degli autoritratti con il suo stesso sangue. Questo progetto parecchio inquietante è principiato nel 1991; da quel momento l’artista ha continuato a realizzare un busto di sé stesso ogni 5 anni per documentare le fasi del suo invecchiamento. Ogni settimana, Quinn si fa prelevare mezzo litro di sangue, che servirà poi a riempire un modello della sua testa. Queste sculture vengono in seguito congelate in modo che si preservino nel tempo. Alla base delle sculture organiche vi è una riflessione da parte di Quinn, che si interroga sul concetto di identità e, attraverso le sue opere, conferisce un nuovo senso alla parola autoritratto. Se siete degli appassionati di arte sanguinolenta, forse ricorderete questo articolo di qualche mese fa in cui vi presentavamo la follia di Ted Lawson.

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