Venerdì 11 settembre, le persone che osservavano la costa di Los Angeles su Google Maps hanno avuto una sorpresa: alcune strade erano sommerse dall’acqua, tra queste anche la famosa Pacific Coast Highway, nonché alcuni quartieri famosi come Santa Monica.
Cos’è successo? Google ha semplicemente modificato le sue mappe per sensibilizzare il pubblico riguardo la minaccia rappresentata dal surriscaldamento climatico.
Se il risultato proposto da Google non rispecchia esattamente la realtà a breve termine, il gruppo internazionale di esperti sulle condizioni climatiche ha stimato che l’innalzamento del livello delle acque dovuto al surriscaldamento climatico potrebbe raggiungere un metro nel 2100. Los Angeles, Tokyo, Shanghaï, Lagos, New York e molte altre città saranno toccate da questo fenomeno, così come il 44% della popolazione mondiale che vive a meno di 150 km dalle coste.
.@jnaecker houseboats! pic.twitter.com/t1jSLJGL4N
— Burrito Justice (@burritojustice) September 11, 2015
Apparently @google is getting a little ahead of itself mapping out the effects of rising sea levels. @burritojustice pic.twitter.com/bN172OHPDa
— Jeff Naecker (@jnaecker) September 11, 2015
@nycsouthpaw goodbye, Redondo Beach Pier. pic.twitter.com/GJA0MmWeAF
— Katie Chrystler (@kchrystler) September 11, 2015