“Apprendere la matematica in maniera ludica con i LEGO”: come se l’emblematica marca danese avesse bisogno di ulteriori ragioni per convincere gli appassionati a comprare altri piccoli blocchi colorati. Questi piccoli e mitici pezzi di plastica, che mettono di buon umore i bambini da generazioni e generazioni, sono in effetti molto pratici per far comprendere ai più piccoli le divisioni, le frazioni o le radici quadrate.
Questa idea originale è stata sviluppata e spiegata dal professore newyorkese Alycia Zimmerman, del sito Scholastic. Un metodo che rimanda per alcuni versi alla pedagogia della Montessori. “In classe, questi piccoli Lego sono diventati i miei migliori amici di « manipolazione educativa»“, scrive la Zimmerman.
Semplice, efficace, molto meno astratto e molto più visuale rispetto alle due cifre sovrapposte e separate da una barra. Osservate voi stessi:
Diventa tutto più chiaro, no?