Trainspotting 2: tutto ciò che sappiamo del sequel di Danny Boyle



Ok, qualche settimana fa ne abbiamo avuto conferma: Trainspotting, il celebre film del 1996 diretto da Danny Boyle e basato sul romanzo di Irvine Welsh, avrà un seguito.

Welsh ha pubblicato il romanzo sequel di Trainspotting nel 2002. Intitolato Porno, il racconto vede protagonisti alcuni degli stessi personaggi del libro precedente alle prese con il mondo dei film per adulti, 20 anni dopo. Qualche settimana fa è arrivata la conferma di un seguito anche da parte di Boyle, e visto che i dati che per ora abbiamo a disposizione non sono molti, vediamo di ricapitolare in modo schematico tutti i passaggi che hanno portato alla decisione attuale.

Una locandina finta del film che gira su internet

Una locandina finta del film che gira su internet

Il film verrà girato a breve

Ciò significa tra maggio e giugno del prossimo anno

Perché o si fa a breve oppure non si farà più

In realtà le possibilità sono che il film venga girato il prima possibile oppure fra tre anni. Parlando con The Hollywood Reporter, Boyle ha spiegato come Robert Carlyle e Jonny Lee Miller abbiano poco tempo a disposizione per distogliersi dai rispettivi impegni con le serie TV che stanno realizzando. L’alternativa sarebbe aspettare che i loro contratti terminino, il che potrebbe significare ben tre anni di tempo.

Ewan McGregor ha cambiato idea

All’edizione del 2003 del festival di Cannes, l’attore che ha recitato nel ruolo di Renton ha affermato che non avrebbe gradito realizzare un seguito di Trainspotting, perché se il film non fosse stato all’altezza del primo per lui sarebbe stata una grande vergogna. McGregor ha inoltre affermato di non aver apprezzato il secondo libro di Welsh quanto il primo.

I quattro membri principali del cast hanno deciso di tornare

Trascorsi 10 anni da quella dichiarazione rilasciata a Cannes, Ewan aka Renton ha nuovamente cambiato idea rendendosi disponibile per girare il tanto chiacchierato seguito di Trainspotting. Insieme a lui hanno preso la stessa decisione anche Carlyle (il violento e psicopatico Begbie), Ewen Bremner (quel sempliciotto rimbambito di Spud) e anche Jonny Lee Miller (l’affabile Sickboy)

Il film sarà solo “vagamente” ispirato al romanzo Porno

Il fatto, che dovrebbe aver fatto piacere a McGregor, è stato annunciato da Boyle nel 2013 durante il SXSW Film Festival ad Austin, Texas.

Il budget è più alto

Se Trainspotting è stato girato con un budget di circa 1 milione e mezzo di sterline, pare che il suo seguito disporrà di risorse molto più ampie, tipo 13 milioni di £.

Non si chiamerà porno

Anche se in parte sarà ispirato ad un romanzo con questo nome, il film non si chiamerà Porno. Perché è un titolo un po’ forte per il cinema e perché sarebbe rischioso digitarlo su Google in ufficio.

Lo sceneggiatore originale è tornato

John Hodges, autore dello script di Trainspotting, ha confermato la sua disponibilità.

Arriverà presto nelle sale

Il film seguito di Trainspotting è atteso nelle sale per il 2016, esattamente a 20 anni di distanza dal primo.