#vistodatwitter: Sanremo, il recap della finale



Ce l’abbiamo fatta anche quest’anno. Il 66° Festival di Sanremo finisce all’una e ventotto di una serata fatta di stenti, gente con abiti da matrimonio gipsy e siparietti comici che non fanno ridere. Quando ormai si stava sfiorando il prime time anche nel fuso orario della costa atlantica, finalmente hanno cantato tutti per due volte (nel caso di alcuni nomi in gara, si potrebbe parlare di tortura) e viene annunciata la classifica: il disappunto serpeggia tra il pubblico dell’Ariston, mentre su Twitter non si viene alle mani solo perché si sta ognuno a casa sua sul divano, ma per il resto volano parole pesanti come quelle che si sentono durante le partite canasta al circolo degli Alpini, dopo sei grappe barricate a testa.

Probabilmente, lo avrete già saputo da Massimo Giletti, da Studio Aperto o peggio da Barbara D’Urso, ma hanno vinto gli Stadio. Seconda Francesca Michielin, terzi i novelli Jalisse Caccamo e Iurato.

Comunque, tutto è iniziato con Irene Fornaciari, la fuoricorso del Festival, ripescata apposta per arrivare ultima.

Dopodiché unicorni, arcobaleni e le natiche di Roberto Bolle

E finalmente inizia la gara

Arriva Cristina D’Avena. No, non chiedete

Si vola alto con Elio e le Storie Tese

Inevitabile come la morte, il momento comicità

La cavalcata verso il coronamento della serata

A risollevare gli animi, Renato Zero

A una certa, Carlo Conti si accorge che è San Valentino

https://twitter.com/AlicelikeAudrey/status/698644646315040772

Intanto, Sanremo sembra in onda da ere geologiche

Attesissimo, Beppe Fiorello

La classifica, le reazioni a caldo

E il podio

https://twitter.com/guidomeda/status/698663498281324544

Vincono gli Stadio

Io, comunque, ho sperato fino all’ultimo che vincesse Rocco Tanica.