Sono state ritrovate delle lettere di Alan Rickman che rivelano la sua frustrazione per i film di Harry Potter



Alcuni scritti ritrovati dell’attore scomparso 2 anni fa rivelerebbero la frustrazione che avesse nell’interpretare il ruolo di Severus Piton.

Un archivio di lettere e documenti è di proprietà dell’attore è stato messo in vendita tra questi ci sarebbe anche una lettera scritta da David Heyman (produttore dei film) indirizzata a Rickman: “Grazie per aver reso il film [Harry Potter e la Camera dei Segreti] un successo” gli scriveva il produttore nel 2002. “So che, a volte, ti senti frustrato, ma sappi che sei una parte vitale di questi film. E sei strepitoso“. È la prima volta, però, che sentiamo accostare il nome di Rickman a una sensazione di “frustrazione“.

Un trafiletto intitolato “Dentro la testa di Piton” del suo diario del 2009, durante le riprese del “Il principe mezzosangue” scrive: “È come se [il regista] David Yates avesse deciso che tutto questo non è importante per il grande schema delle cose, vale a dire: l’interesse del pubblico adolescente“.

L’archivio completo, del valore di quasi 1 milione di sterline, comprende lettere dal Principe di Galles, Bill Clinton, Tony Blair e J.K. Rowling, che in una lettera ringrazia Rickman per aver “reso giustizia al mio personaggio più complesso“.