Il 21 febbraio il sito di cinema IndieWire ha scritto – ripreso dai principali siti del mondo, di cinema e non – che Netflix aveva comprato i diritti per distribuire in tutto il mondo il prossimo film di Martin Scorsese, che dovrebbe intitolarsi The Irishman: non è una notizia ufficiale e non ci sono dati certi ma sembra quasi fatta.
The Irishman segnerà la nona collaborazione tra Scorsese e De Niro, dopo Mean Streets, Taxi Driver, New York, New York, Toro scatenato, Re per una notte, Quei bravi ragazzi, Cape Fear e Casino. Steven Zaillian è l’autore della sceneggiatura, basata sul libro del 2004 di Charles Brandt “I Heard You Paint Houses”, incentrato sulla vita del sicario della mafia Frank “The Irishman” Sheeran.
È quindi probabile che Netflix abbia pagato in tutto tra i 50 e i 100 milioni di dollari. The Irishman dovrebbe anche avere un costo di produzione (mezzi tecnici, stipendi, processi vari di pianificazione, ripresa e montaggio) di diverse decine di milioni di dollari.
Per quanto riguarda Scorsese, The Irishman segue Silence, considerato ad oggi un clamoroso insuccesso in casa Paramount: costato in effetti 46 milioni di dollari, il film che rievoca la persecuzione dei gesuiti nel Giappone del ‘600 ha incassato negli Stati Uniti appena 7 milioni. Un fiasco che è costato il posto di CEO a Brad Grey, licenziato la scorsa settimana.
Le riprese di The Irishman non sono ancora iniziate. Si sa però che sarà un film di gangster e che dovrebbero esserci Harvey Keitel, Joe Pesci e soprattutto Al Pacino e Robert De Niro.