Dopo aver fatto a pugni per più di tre decenni con il morbo di Parkinson, diagnosticatogli nel 1984 poco dopo il ritiro dal ring, Muhammad Ali è morto a 74 anni in un ospedale della zona di Phoenix dove era stato di recente ricoverato per problemi respiratori.
Muhammad Ali era nato a Louisville, in Kentucky, il 17 gennaio 1942 e inizialmente si chiamava Cassius Marcellus Clay. Diventato un’icona e punto di riferimento per gli afroamericani, e in generale era una delle figure più carismatiche della cultura popolare americana. Il suo soprannome era “the Greatest”, il più grande, e ancora oggi è considerato forse lo sportivo più famoso di tutti i tempi.
Ecco l’ultimo pugno alzato contro la malattia scattato dal fotografo inglese Zenon Texeira a casa del pugile a marzo scorso.