Bottura e De Niro aprono Il Refettorio nel Bronx



Ha fatto il giro del mondo la foto scattata nelle cucine della Francescana, Massimo Bottura e Robert De Niro insieme “progettando il Refettorio nel Bronx”.

Dopo il Refettorio ambrosiano dell’Expo e Refetto-Rio, versione olimpica del progetto che servirà 19.000 pasti, lo chef numero uno al mondo Massimo Bottura ha lanciato il nuovo progetto di mensa degli avanzi con una foto sul suo profilo Instagram.

Capture d’écran 2016-07-18 à 09.44.25

Food for Soul non è un progetto di beneficenza: è un progetto culturale. Lo leggete nell’about di Food for Soul l’organizzazione non-profit fondata dallo chef Massimo Bottura che mira ad accrescere la consapevolezza sociale su temi come lo spreco alimentare e la fame.

Quando l’esperienza di Rio – in collaborazione con David Hertz, con lui a Roma la settimana scorsa per presentare alla Fao il refettorio di Lapa – sarà conclusa, Bottura ha intenzione di lavorare concretamente al progetto che ha in testa da tempo, e l’ennesimo annuncio al fianco di un testimonial d’eccezione non fa che confermarlo: il Refettorio del Bronx per i senzatetto di New York si farà, entro il 2017.

Consapevoli che un terzo del cibo prodotto in tutto il mondo viene buttato via, il nostro progetto parte da una domanda: Sono lo spreco alimentare e la fame due espressioni dello stesso problema? Noi crediamo di sì“. La Fao stima 1,3 miliardi di tonnellate di cibo gettate ogni anno per un valore complessivo di 750 miliardi, 12 miliardi solo in Italia, mentre 795 milioni di persone soffrono la fame. Ridurre questo paradosso dell’abbondanza rientra anche tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile 2030 delle Nazioni Unite.