Continua la caccia a Banksy. L’artista, noto per i suoi murales e per non aver mai rivelato la sua identità, potrebbe essere stato “smascherato”. Secondo un giornalista investigativo britannico, Craig Williams, dietro Banksy potrebbe infatti celarsi niente di meno che Robert “3D” Del Naja, membro della band di Bristol dei Massive Attack.
Il fatto che in almeno dodici occasioni le opere dell’artista siano apparse nelle stesse città in cui i Massive Attack erano in tournè o in studio di registrazione, secondo la tesi di William, non può essere solo una coincidenza.
Williams fa anche notare come sia i Massive Attack che Banksy abbiano entrambi incominciato la loro carriera artistica nella cittadina universitaria di Bristol, ad est di Londra, e che il leader della band negli anni Ottanta abbia iniziato come graffitaro, facendosi conoscere nelle strade della città. Negli ultimi 12 anni almeno in sei occasioni opere d’arte riconducibili a Banksy sono comparse, poco prima o poco dopo i loro concerti, nella stessa città.
3D, come è comunemente noto il musicista, inoltre non ha mai fatto mistero di aver conosciuto e stretto amicizia con l’artista. Qualcosa di più di un’amicizia, secondo Williams: una vera e propria “identificazione”.