Un manager dell’organizzazione privata Culturespaces, dedicata all’arte, ha annunciato l’apertura dell’Atelier des Lumieres questa primavera. Una collezione di esibizioni con 120 proiezioni con lavori di Gustav Klimt accompagnati da musica e altro.
Situato a Parigi l’Atelier des Lumieres è una mostra coinvolgente con sulla superficie 3,300 m2 di proiezioni.
In accordo con il presidente di Culturespaces, Bruno Monnier, l’obiettivo è di legare diversi stili d’arte : “per questo la tecnologia digitale è così importante nelle esibizioni del ventunesimo secolo. Usata per scopi creativi, è diventata un formidabile vettore di diffusione, ed è capace di creare collegamenti tra le varie ere aggiungendo il dinamismo alle pratiche artistiche, amplificando le emozioni cercando di arrivare a tutti.”
Atelier des Lumieres spera di far successo con 3 esibizioni permanenti divise in 2 aree:le Halle e Le Studio.
Dentro Le Halle: due circuiti di programmi digitali senza stop, il primo che dura 30 minuti (il programma lungo) sarà in onore di Gustav Klimt e Egon Schiele. il programma più corto sarà dedicato al simbolo della creatività viennese contemporanea: Friedensreich Hundertwasser.
Dentro Le Studio: la terza parte è dedicata ad artisti emergenti. Le studio sarà completamente contemporaneo e darà carta bianca agli artisti in grado di creare mondi digitali.