Ha appena 22 anni, ma Yazan Halwani ha già dipinto oltre 150 muri di Beirut. Combinando la tradizione della calligrafia araba con la modernità dei graffiti, ha creato un’espressione artistica che combina bellezza e politica, modernità e tradizione.
Yazan Halwani rende onore e al tempo stesso parla della cultura libanese, facendo rivivere icone regionali come il poeta Mahmoud Darwish e la diva Fairouz, e fa tutto questo con uno stile unico che rompe gli schemi sia della cultura libanese che di quella graffitara.
“Ho capito che erano molto diffusi e realizzati da decenni. Ho cercato di riposizionare i miei lavori in relazione alla street-art e alla mia identità libanese”, spiega in un’intervista. Oggi, i suoi murales cittadini, che spesso ritraggono icone storiche come Fayruz e Mahmoud Darwish, sono diventati parte integrante dell’identità urbana di Beirut.