C’è chi da piccolo si dilettava coi (a mio dir) mostruosi collage con vari pezzi di pasta e minestra misti e poi c’è lui.
Adam Hale noto nel web come @the.daily.splice cattura la nostra attenzione con collage unici e sempre attuali. Inizia il suo progetto all’inizio del 2015 riciclando i settimanali gratuiti di Londra. Utilizzando le immagini che ritaglia, per lo più di news e moda, crea delle vere e proprie opere d’arte.
“La cosa che preferisco” afferma l’artista, “è utilizzare un’immagine che per il pubblico è interessante solo temporaneamente e renderla qualcosa di duraturo.”
Già dai tempi della scuola di Graphic Design partendo dalle tecniche tradizionali si è spinto sempre di più verso l’innovazione.
Per Adam il collage rappresenta il connubio perfetto tra illustrazione contemporanea e scultura e nonostante le sue opere siano artigianali la sua tendenza alla perfezione fa si che i molte persone credono che i suoi lavori siano opere digitali.
Il collage è per lui una metafora del modo in cui noi siamo plasmati dalla società e dalle cose che ci circondano senza il potere di controllarlo. Tuttavia non inserisce quasi mai le didascalie nei suoi lavori, a parte la semplice numerazione, per permettere al pubblico di avere un’interpretazione personale.
“Vedo il mio lavoro come un modo di riciclare immagini ma non credo di riciclare idee. Prendo un elemento e lo estrapolo dal suo contesto originale e lo porto nella mia visione del mondo come se nascesse in quell’esatto momento.”