Non c’è dubbio che l’Islanda sia conosciuta per le sue stranezze , ma non ci eravamo resi conto di quanto alcune di queste stranezze fossero radicate nelle abitudini culinarie dell’isola. Il paese è sempre rimasto fedele alle sue radici vichinghe e allo slogan “Sustainable Iceland since 874 AD”. La tipica dieta islandese include pesce (sono circondati dall’acqua, va da sé che c’hanno un botto di pesce), patate, agnello ed ovviamente skyr, un formaggio morbido a base di latte acido che sembra quasi yogurt. Oltre a questi piatti più classici, esplorando la scena culinaria di Reykjavik, ci si può facilmente accorgere di altre pietanze, per nulla classiche (almeno ai nostri occhi).
Birra di testicoli di balena
Eh sì, avete letto bene, il produttore di birra islandese Steðji ha creato una birra fermentata con i testicoli di balena. E non finisce qua, gli islandesi vanno anche oltre: prima li affumicano nel letame di pecora. A causa della mancanza di legna per affumicare il cibo gli islandesi usano la merda secca di pecora.
Hamburger di pulcinella di mare
Se in questo momento non avete presente l’aspetto di una pulcinella di mare, vi dispiacerà sapere che QUESTO animaletto così simpatico finisce sotto i denti umani… ma suvvia, non facciamo gli ipocriti, noi umani ci sgagnamo un sacco di bestiole carine. Il rinomato ristorante Grillmarket di Reykjavik serve dei burger di pulcinella di mare da leccarsi i baffi. Ciao pulcinelle.
Testa di pecora (Svið)
Abbastanza impressionante da vedere, la testa di pecora è una vera e propria prelibatezza locale. La gente del posto assicura che non esiste miglior rimedio all’hangover che una bella testa di pecora stufata.
Squalo fermentato (Hákarl)
Anche se letteralmente Hákarl significa “squalo marcio” noi preferiamo tradurlo con il termine “fermentato”, che ci è parso più delicato, soprattutto parlando di cibo. Però, a dire il vero, “marcio” rende più l’idea di quello che vi aspetta se siete intenzionati ad assaggiarne un pezzo: una fetta di carne di squalo con un pungente gusto di formaggio che è stato fermentato per più di sei mesi.
Coco Pops Cocktail
Al Lebowski Bar, oltre ai classici White Russian potete provare un cocktail davvero intrigante: il Coco Pops cocktail è preparato mescolando Reyka vodka, Kahlua e Baileys. In cima all’intruglio una generosa manciata dei vostri cereali preferiti.