Come viene girata una scena di sesso al cinema



Pensate che le scene di sesso nei film siano sempre piacevoli da girare? Vi sbagliate. Il New York Times ha interrogato alcuni registi a proposito, e se è emerso che per gli attori in generale è molto complicato sentirsi a proprio agio a simulare davanti alla camera, per i registi è un po’ diverso.

Il regista Jean-Marc Vallée e Sarah Treem, creatrice della serie The Affair, confessano di sentirsi eccitati davanti a questo genere di scene, anche se gli attori lo fanno in maniera finta e forzata.

Lena Dunham, attrice e regista di Girls, racconta la sua esperienza: “È veramente strano. Si tratta solo di un lavoro, ma non in tutti i lavori succede di dover sfregare la propria vagina contro il pene flaccido di un tipo che ha una tonnellata di fard sul culo per nascondere i suoi punti neri. Senza parlare dell’umiliazione che si può provare quando, trovandosi in ginocchio davanti ad un partner, questo fa notare che con le luci dello studio è evidente un lungo pelo nero che mi sta crescendo sul capezzolo”.

Come spiega il giornale americano, gli attori utilizzano alcuni trucchi per simulare l’atto sessuale, come frapporre un cuscino tra di loro, oppure delle protesi, e magari facendo delle flessioni per avere i muscoli tesi. Quasi sempre si usano protezioni tra le parti intime.

In ogni caso, gli attori non sono tutti a proprio agio quando sono nudi e capita spesso che le scene più sexy di un film siano girate senza far vedere niente, con riprese molto vicine dove si mostra soltanto il viso dei protagonisti.

Un altro dibattito coinvolge la preparazione della scena. Tanti realizzatori lasciano spazio all’improvvisazione, Jean-Marc Vallée racconta la sua esperienza: “Non impongo una coreografia specifica, ma bisogna impostare un’atmosfera. In Wild, non era previsto che l’attore prendesse Reese [Witherspoon] da dietro, ma è capitato quando giravamo la scena”. Finalmente il New York Times conferma che gli attori raramente sono eccitati mentre girano una scena di sesso.