La nuda eleganza delle fotografie in bianco e nero di Sam Haskins



Il fotografo sudafricano Sam Haskins, deceduto nel 2009, ci ha lasciato con la sua morte un’importante eredità artistica che ha svolto un ruolo protagonista nella fotografia del 20esimo secolo e nell’affermazione della donna negli anni ‘60. Proprio in quel periodo, più precisamente tra il 1962 e il 1965, Haskins ha realizzato alcuni dei suoi lavori più influenti e famosi riassumibili principalmente in due libri: “Five Girls”, uno studio in bianco nero delle forme femminili e dell’eleganza del nudo, e “Cowboy Kate”, un saggio fotografico sulle avventure di una modella, il suo cappello e l’Ovest selvaggio.

Opere, le sue, che si sono distinte per la loro particolarità, ma soprattutto perché sono tuttora una testimonianza di quel periodo di libertà ed indipendenza sessuale dei primi decenni della seconda metà del ‘900, e che hanno dato modo all’artista di dare una spinta alla sua carriera da fotografo di moda.

SamHaskins01 SamHaskins02 SamHaskins03 SamHaskins04 SamHaskins05