L’uomo che voleva indietro i difetti della moglie cancellati con Photoshop



È il Washington Post a parlare della storia di un texano che molti additerebbero come gay, ma che ogni donna vorrebbe. Ha fatto notizia per non aver apprezzato l’album fotografico sexy di sua moglie che lei gli aveva regalato per Natale. L’idea di base era genuina, anche se velata di un disagio di fondo, solo che le foto erano così photoshoppate per lui che non riconosceva più la donna con cui ha scelto di passare il resto della sua vita. La moglie aveva chiesto a Victoria Halton, una fotografa professionista, di cancellare tutte le sue imperfezioni, dalla cellulite alle smagliature. Una metamorfosi che non è piaciuta molto al marito e che l’ha portato a scrivere alla Halton:

«Lei ha fatto sparire tutti i suoi difetti, e anche se so che è esattamente quello che le ha chiesto di fare mia moglie, il risultato è stato cancellare tutto quello che è successo nella nostra vita. Eliminando le smagliature, ha cancellato la prova che abbiamo avuto dei figli. Togliendo le sue rughe, ha eliminato vent’anni di risate insieme. Senza la sua cellulite, non ci sono più la sua passione per la cucina e tutte le deliziose cene che abbiamo condiviso.»

Tonight I want to tell you ladies about a time I messed up really badly. It was back when I first started boudoir, and…

Posté par Victoria Caroline Boudoir sur lundi 12 octobre 2015

Toccata da questa storia commovente, la fotografa ha deciso di scrivere su Facebook un lungo post a inizio settimana in cui mostrava la mail ricevuta e esortava le donne ad amarsi nel proprio corpo. La parte più bella delle parole che il marito ha scritto è stata quando l’ha ringraziata di avergli aperto gli occhi su una realtà che non vedeva più: sua moglie pensava di renderlo felice mostrandogli ciò che avrebbe voluto vedere, la donna che lei avrebbe potuto essere, ma quella persona non sarebbe stata più lei. A detta dell’uomo: “Vedere queste foto mi ha fatto realizzare che non dicevo mai abbastanza a mia moglie quanto la amo e che la adoro così com’è”.