La parodia NSFW dei Pokèmon



Negli Stati Uniti realizzano molti porno, tanti, forse troppi. Se le modalità di fruizione del porno si sono evolute con l’emergenza dei Tube, le sceneggiature invece sono sempre più strane e le nuove idee sono molto rare. Per far fronte alla carenza di immaginazione, alcuni produttori si sono specializzati nelle parodie, l’universo conosciuto di un cartone o un film, che diventa il set di un video per adulti.

Abituè delle parodie di merda, il regista Lee Roy Myers torna con l’adattamento di Pokemon, rinominato Strokemon per l’occasione. Tutti gli elementi del cartone davanti al quale facevamo colazione qualche hanno fa sono presenti: un Ash Ketchum un po’ scemo, Misty leggermente slutty e Pikachu chiamato Dickachu per l’occasione, con un makeup davvero ben fatto. Il tutto è filmato in una sola stanza, con delle battute che hanno spaventato anche noi.

Vi lasciamo al trailer, se invece volete godere l’esperienza completa (consigliato) basta cercare su Google.