In che modo le esperienze che ci cambiano la vita hanno un impatto sul nostro corpo? Le tragedie che possiamo aver vissuto sono davvero visibili nel nostro sguardo? Queste sono domande che affascinano Claire Felicie, la fotografa dietro a questo progetto in cui vediamo ritratti i volti di 20 soldati olandesi prima, mentre e dopo aver prestato servizio in Afghanistan. Dalla prima alla terza foto sono passati solamente 12 mesi, ma in quell’arco temporale qualcosa di sconvolgente è passato sotto i loro occhi.
Certo, alcuni dei cambiamenti più evidenti possono essere dovuti all’ambiente, sarà stato il sole dell’Afghanistan ad ustionare quei nasi, ma c’è qualcosa di diverso nel loro sguardo, più opaco, la mascella rigida… non trovate? Ciò che vi è di più interessante in questo progetto è che oltre l’aver constatato che qualche ruga si è ingrandita, non esiste spiegazione scientifica per cui guardando negli occhi una persona conosciuta si può capire immediatamente se è successo qualcosa.
