Come Hitchcock usa gli occhi per terrificare il pubblico



Kogonada, esperto di creazioni video, è specializzato nell’esplorazione delle ossessioni stilistiche dei registi – come le riprese simmetriche di Wes Anderson, i suoni di Darren Aronofsky, o ancora le prospettive di Kubrick. Il suo ultimo lavoro per Criterio Collection è una breve ricerca sull’ossessione di Alfred Hitchcock per gli occhi.

Il video presenta il metodo dietro a questa follia: una tecnica formale, il rigore di Hitchcock che utilizza gli occhi degli attori per esprimere quello che la camera non riesce a comunicare. Questi primi piani erano utilizzati per trasmettere emozioni nelle quali il pubblico riesce ad immergersi in un attimo.

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