Adidas mette in vendità le scarpe prodotte dai rifiuti degli oceani riciclati



Per un po’ di tempo adidas e Plarley For The Oceans un’organizzazione dedicata a ridurre la quantità di rifiuti di plastica nell’oceano, hanno collaborato per realizzare una scarpa da materiali di plastica riciclati dall’oceano. L’anno scorso è stato presentato il prototipo che dimostrava come la realizzazione del progetto fosse possibile rendendo reale l’idea di liberare l’oceano dall’inquinamento della plastica.

In seguito, nel 2016, i due brand hanno portato avanti la loro partnership con l’uscita delle Adidas x Parley in edizione limitata, delle sneaker da corsa fatte con materiali creati dai rifiuti recuperati dalle acque. In definitiva, quindi, questi due concetti hanno aperto la strada per il prodotto annunciato venerdì 4 novembre 2016 dal colosso dell’abbigliamento sportivo: le UltraBoost Uncaged Parley.

Al momento ne saranno prodotte circa 7000 paia, ma l’azienda mira ad espandere il raggio d’azione: “Ne produrremo un milione nel 2017 – ha spiegato un portavoce a The Verge -. Ciò a cui miriamo è l’eliminazione della plastica vergine dal nostro processo di produzione e distribuzione“. A differenza di quanto è avvenuto per le Adidas x Parley, di cui 100 paia sono state regalate come premio in un contest su Instagram, l’unica opportunità per ottenere un paio di queste è quella di comprarle a 200 dollari.

Nessuno salva gli oceani da solo. Ognuno di noi può avere un ruolo nella risoluzione del problema“, ha affermato Cyrill Gutsch, fondatore di Parley for the Oceans. Stando a un recente studio, nel 2050 ci sarà più plastica negli oceani che pesci: dunque, non c’è tempo da perdere. “È compito delle industrie creative reinventare i materiali, i prodotti, i modelli di business – continua Gutsch -. Il consumatore può aumentare la domanda in linea con il cambiamento“.

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