Piper, il nuovo corto della Pixar è bellissimo



Un piccolo omaggio che Alan Barillaro ha voluto fare a tutti gli appassionati della Pixar. Perché Piper è solo un corto di presentazione, proiettato prima di “Alla ricerca di Dory”, ma come tutte le immagini della casa di animazione ha la potenza straordinaria di un grande messaggio nascosto fra le imprese di un piccolo protagonista.

Proseguendo quella che è ormai una tradizione storica, Pixar racconta con Piper la storia di un piccolo adorabile Piovanello alle prese con le prime difficoltà della vita. Invitato da sua mamma ad avvicinarsi all’oceano, Piper non ha alcun timore e si incammina tranquillo verso la riva incurante della potenza dirompente di quelle onde che da lì a poco lo avrebbero travolto e spaventato. A chi non è capitato da bambino di essere spaventati dalla forza del mare? Per Piper la questione si chiude lì: impossibile per lui pensare anche solo all’ipotesi di provare a riavvicinarsi al mare.


Piper (Pixar) di BuzzVid

Ma, come spesso accade, arriva un momento in cui la vita ti pone di fronte a una scelta con sfide e paure che vanno inevitabilmente affrontate. E se al pressante richiamo della fame si aggiunge anche la curiosità e il desiderio di scoperta, ecco arrivato per Piper il momento di mettere da parte qualsiasi timore per provare a superare quelli gli apparenti ostacoli insormontabili. È così la paura si fa da parte e la scoperta si fa magica.